
Sicurezza aziendale informatica: 8 consigli per le PMI

La convinzione diffusa che la sicurezza informatica riguardi solo le grandi organizzazioni è sbagliata. Anche le PMI sono spesso nel mirino dei cybercriminali. Secondo il Cyber Index PMI (nato dalla collaborazione tra Confindustria e Generali con il Politecnico di Milano e l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale), solo il 51% delle PMI italiane ha consapevolezza della sicurezza digitale. Il 45% riconosce il rischio, ma solo il 14% adotta un approccio strategico. Il 20% rimane ancora a un livello di consapevolezza iniziale.
Oltre alla mancanza di consapevolezza, le PMI spesso presentano carenze di competenze e figure specializzate. I dati Istat 2022 mostrano che il 43% delle PMI italiane non dispone di un responsabile per la sicurezza informatica.
Di seguito, abbiamo raccolto 8 consigli pratici per iniziare a proteggere i dati, prevenire intrusioni e garantire la continuità operativa. Questi accorgimenti sono fondamentali per difendersi dalle minacce informatiche come ransomware e phishing, che possono danneggiare non solo le operazioni aziendali, ma anche la reputazione dell’impresa.

1. Scegli il miglior antivirus per la protezione dei dati aziendali
Secondo il Rapporto Clusit 2024, le aziende italiane subiscono in media 232 attacchi informatici al mese, con un incremento del 79% negli ultimi cinque anni.
Un buon antivirus è il primo step fondamentale per prevenire, rilevare e rimuovere malware come ransomware e spyware. Nella scelta della soluzione ideale, è importante considerare:
- Compatibilità con l'hardware e il software aziendali;
- Tassi di rilevamento delle minacce;
- Capacità di monitoraggio in tempo reale;
- Facilità di gestione e amministrazione;
- Aggiornamenti automatici per mantenere l'efficacia contro le nuove minacce;
- Disponibilità di supporto tecnico;
- Scalabilità, per proteggere un numero crescente di dispositivi e accedere a funzioni aggiuntive come VPN o protezione Web.
2. Implementa il patching per la sicurezza informatica
Le patch sono aggiornamenti software per correggere vulnerabilità o bug, migliorando la sicurezza e le prestazioni dei sistemi. Un processo di patching efficace include:
- Inventario di applicazioni e dispositivi aziendali;
- Valutazione regolare delle vulnerabilità;
- Pianificazione e prioritizzazione delle patch;
- Test delle patch in ambienti di prova;
- Documentazione delle attività di patch management.
Secondo il Rapporto Clusit 2024, solo il 58% delle aziende italiane ha implementato processi di patch management regolari. Per le PMI, spesso prive di competenze interne, affidarsi a un fornitore specializzato può essere la soluzione ottimale.
3. Utilizza un password manager per gestire le credenziali aziendali
Una password robusta è la prima linea di difesa contro accessi non autorizzati. Per garantire una gestione sicura delle credenziali, molte aziende adottano un password manager. Questi strumenti permettono di:
- Generare password complesse e uniche;
- Aggiornarle periodicamente;
- Abilitare fattori di verifica aggiuntivi per accessi sensibili;
- Eseguire il backup criptato delle password.
Il consiglio, dunque, è quello di adottarne uno qualora la tua azienda ne sia ancora sprovvista.

4. Difenditi dal phishing e riconosci le e-mail sospette
Gli attacchi di phishing sono sempre più sofisticati. Mirano a ingannare gli utenti, convincendoli a fornire informazioni sensibili come credenziali o dati finanziari.
Le principali tecniche di phishing includono:
- Spear phishing: attacco personalizzato verso individui o aziende;
- Whaling: attacco mirato a figure dirigenziali;
- Clone phishing: replica di e-mail legittime contenenti link malevoli;
- Vishing e smishing: truffe via telefono o SMS;
- Pharming: reindirizzamento di traffico Web su siti falsi.
Per difenderti, ricorda che ogni volta che ricevi una mail sospetta puoi effettuare questi controlli:
- Verifica dell'indirizzo del mittente;
- Controllo degli URL prima di cliccare sui link;
- Aggiornare regolarmente i software di protezione;
- Istruire i dipendenti a segnalare e riconoscere e-mail sospette.
5. Proteggi i dispositivi elettronici con la endpoint security
La endpoint security protegge dispositivi come computer, laptop, tablet e smartphone connessi alla rete aziendale. Trascurare questa protezione aumenta il rischio di:
- Malware;
- Accessi non autorizzati a dati sensibili;
- Compromissione della rete in caso di furto o perdita del dispositivo.
Per proteggere gli endpoint, puoi mettere in atto queste strategie:
- Adotta soluzioni di endpoint security;
- Implementa controlli sugli accessi alla rete;
- Aggiorna i device e gestisci le password;
- Crittografa i dati sensibili;
- Forma i dipendenti sull’uso sicuro dei dispositivi aziendali.
6. Implementa l'autenticazione a due fattori (2FA)
La 2FA aggiunge un ulteriore livello di sicurezza all’accesso, combinando la password con un secondo metodo di verifica. Le tecniche più comuni includono:
- Codici di verifica via SMS o e-mail;
- Applicazioni di autenticazione;
- Token hardware;
- Biometria (riconoscimento facciale o impronta digitale).
7. Esegui backup regolari per garantire la continuità operativa
La protezione dei dati è regolata dalla legge, con normative come il GDPR e il Codice della Privacy (D.Lgs 196/03). Le aziende devono garantire la conformità per evitare sanzioni e dimostrare trasparenza verso clienti e partner.
Adottare un approccio proattivo alla sicurezza informatica è essenziale per prevenire i danni causati da attacchi come ransomware e phishing. Gli effetti di una compromissione possono essere devastanti e difficili da gestire.
DigitelNET fornisce consulenze personalizzate e soluzioni su misura per la protezione aziendale.
8. Adeguati alla compliance normativa per la protezione dei dati aziendali
Una strategia di backup efficace permette di recuperare i dati in caso di attacchi, cancellazioni accidentali o guasti. Le opzioni includono:
- Backup su hardware fisico (server dedicati o NAS);
- Backup su cloud, affidato a fornitori esterni;
- Soluzioni ibride, con alcuni dati conservati localmente e altri nel cloud.
Testa regolarmente i backup per assicurarti che il piano di recupero sia ancora efficace.
Conclusione
La sicurezza informatica dovrebbe dunque essere una priorità per tutte le imprese, non solo per proteggere i dati aziendali, ma anche per garantire la continuità operativa e preservare la fiducia di clienti e partner.
Gli attacchi cyber sono sempre più frequenti e sofisticati, ma adottare strategie proattive può fare la differenza tra subire un danno e prevenirlo.
I consigli che ti abbiamo fornito in questo articolo possono rappresentare il primo passo per costruire una difesa efficace contro le minacce informatiche. Implementare soluzioni di sicurezza adeguate, aggiornare costantemente le infrastrutture IT e formare i dipendenti sono azioni che ogni azienda deve considerare come parte integrante della propria strategia aziendale.
Affidarti a un partner esperto come DigitelNET può aiutarti a mettere in atto un piano di sicurezza su misura, garantendo la protezione dei dati della tua azienda e la salvaguardia del business da potenziali attacchi informatici. La prevenzione rimane la miglior difesa.
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