L’impresa oggi sta cambiando radicalmente a fronte di una serie di tendenze globali inevitabili, tra cui l’esplosione della mobilità BYOD (Bring Your Own Device), l’affermazione del Wi-Fi come livello di accesso primario e l’efficienza dei servizi cloud. Queste iniziative, unite alla decentralizzazione degli uffici aziendali (homeshoring, telelavoro, microfiliali e partnering), stanno spingendo le imprese a rivalutare le strategie IT.
Il Wi-Fi sta progressivamente diventando da rete di convenienza ad alternativa missioncritical all’Ethernet, in parte grazie allo standard 802.11n, c he aumenta le prestazioni in ordine di grandezza. Con l’adozione rapida dei dispositivi mobili, l’IT ha il potenziale per introdurre nuovi livelli di produttività e convenienza. Purtroppo, questi vantaggi hanno un costo. La maggior parte dei reparti IT assisterà a una crescita del numero di endpoint pari a 3 o 4 volte nei prossimi anni e non avrà praticamente alcuna capacità di assicurare l’imposizione dei criteri aziendali su questi dispositivi in modo continuo. Inoltre, lo staff della maggior parte dei reparti IT non sarà incrementato.
Aerohive offre la soluzione a questi problemi con un’unica architettura di accesso distribuita, denominata Cooperative Control. Con Cooperative Control, i disp ositivi formano una struttura ad alveare (“hive”) in grado di condividere network intelligence e impostazioni tra di loro, senza la necessità di utilizzare sistemi o dispositivi centralizzati. Gli hive sono gestiti dal sistema di gestione di rete Aerohive HiveManager. Il risultato è la gestione centralizzata dei dispositivi, ma l’imposizione dei criteri e l’inoltro del traffico vengono elaborati nelle strutture periferiche.
Una rete di accesso moderna
I vantaggi dell’architettura Aerohive